METODO FREQUENCY™ e CONTRATTURE MUSCOLARI
12 Settembre 2023MORBO DI CROHN e METODO FREQUENCY®
14 Settembre 2023I linfonodi
I linfonodi sono le centraline del sistema linfatico, svolgono un ruolo cruciale nel mantenere l’equilibrio dei liquidi, nel filtrare le sostanze nocive e nel sostenere le difese immunitarie.
Sono presenti circa 600 linfonodi nel corpo umano.
Posizione: I linfonodi sono piccole strutture a forma di fagiolo distribuite in tutto il corpo. Si trovano lungo i vasi linfatici, che formano una rete simile ai vasi sanguigni del sistema circolatorio.
Struttura: I linfonodi sono costituiti da due regioni principali: la corteccia e la midollare.
- Corteccia: La regione esterna del linfonodo contiene i linfociti, che sono globuli bianchi specializzati responsabili della risposta immunitaria. La corteccia contiene anche i follicoli, che sono raccolte di linfociti e cellule che presentano l’antigene. I linfociti vengono prodotti dal midollo osseo così come i globuli rossi.
- Midollo: la regione interna del linfonodo contiene i cordoni midollari, che sono costituiti da plasmacellule e macrofagi. Le plasmacellule producono anticorpi per neutralizzare gli agenti patogeni, mentre i macrofagi aiutano a eliminare le particelle estranee.
Vasi linfatici afferenti ed efferenti: I linfonodi hanno vasi linfatici sia afferenti che efferenti. I vasi afferenti portano il fluido linfatico, contenente prodotti di scarto e sostanze estranee, nel linfonodo per essere filtrato. I vasi efferenti portano la linfa filtrata fuori dal linfonodo e la rimettono in circolo.
Circolazione linfatica: La linfa, un fluido chiaro che contiene materiali di scarto, agenti patogeni e cellule immunitarie, circola nel corpo attraverso il sistema linfatico. Viene filtrata attraverso i linfonodi, dove le sostanze nocive vengono catturate e distrutte dal sistema immunitario.
Funzione immunitaria: I linfonodi sono fondamentali per le risposte immunitarie. Quando sostanze estranee o agenti patogeni entrano nel corpo, vengono riconosciute dalle cellule immunitarie presenti nei linfonodi. Ciò innesca una risposta immunitaria che porta alla produzione di anticorpi e all’attivazione di altre cellule immunitarie per combattere gli invasori.
Raggruppamenti e gruppi: I linfonodi sono presenti in vari gruppi e raggruppamenti in tutto il corpo. Alcuni gruppi di linfonodi ben noti sono quelli che si trovano nelle regioni del collo (cervicale), delle ascelle (ascelle) e dell’inguine (inguinale). Esistono anche linfonodi interni, situati in prossimità di organi e cavità corporee.
In generale, i linfonodi sono essenziali per il corretto funzionamento del sistema immunitario, in quanto agiscono come filtri e centri di risposta immunitaria, aiutando l’organismo a difendersi da infezioni e malattie.
L’aumento del numero delle cellule all’interno del linfonodo può determinare tale aumento di volume, che in medicina si chiama linfoadenopatia o linfoadenomegalia.
La linfoadenopatia è il sintomo anche noto come ingrossamento dei linfonodi o linfonodi ingrossati.
Nella maggior parte dei casi, la linfoadenopatia è una risposta del sistema immunitario ad un’infezione,e raramente, a gravi condizioni di salute, come tumore del sangue, una neoplasia metastatica o una malattia autoimmune.
Uno dei casi più frequenti è dato da una serie di altre cause non infettive e non gravi, come per esempio le vaccinazioni effettuate sulla spalla (che potrebbero provocare linfoadenopatia ascellare).
Nello specifico, una linfoadenopatia, in ambito medico, una condizione in cui i linfonodi aumentano di volume, diventano dolenti (al tatto o contatto) e/o cambiano forma, consistenza o rapporto con le strutture circostanti.
Le sedi di una più probabile linfoadenopatia sono la zona sottomandibolare, il collo, l’ascella, l’addome e l’inguine; tra queste la più comune e conosciuta è quella ascellare.
La linfoadenopatia ascellare è l’ingrossamento dei linfonodi dell’ascella.
Le infezioni rimangono le cause principali, seguite dalle irritazioni della pelle dovute a deodoranti, dalle reazioni ai vaccini somministrati sulla spalla e, nei casi gravi, ma fortunatamente meno comuni, tumori; come il linfoma, la leucemia e il tumore del seno.
Il Metodo Frequency™ come interviene sulla linfoadenopatia?
(nei casi non gravi), nelle linfoadenopatie permette grazie ad una specifica frequenza denominata Antalgica, generata dall’app Frequency 1.0 la quale tramite il dispositivo aptico (in questo caso della Woojer) viene applicata nella zona linfonodale infiammata come ad esempio nel caso di una linfoadenopatia ascellare, l’effetto che se ne produce è un effetto antinfiammatorio sia per il tipo di frequenza generata che per il lieve calore indotto dal dispositivo come conseguenza di un surriscaldamento controllato dato dalla continua vibrazione costante del medesimo dispositivo, la riduzione avviene già alla prima (e in alcuni casi unica) seduta.