“ E ci fu un suono primordiale dal quale tutto si creò ”

“ Se vuoi scoprire i segreti dell’universo, pensa in termini di energia, frequenza e vibrazione. ” – Cit. Nikola Tesla

“ Tutto è energia e questo è quello che esiste. Sintonizzati alla frequenza della realtà che desideri e non potrai fare a meno di ottenere quella realtà. Non c’è altra via. Questa non è filosofia, questa è fisica. ” – Cit. Albert Einstein

“Il suono è Movimento. Il Movimento è Salute.” – Cit.Giovanni Peduto

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L’universo intero è generato da onde, infatti la fisica dei quanti e la teoria delle superstringhe (o supercorde) si sono rese conto che ogni cosa, dall’atomo alle galassie, è originata da onde vibrazionali, di fatto le stesse stringhe non sono altro che filamenti di vibrazioni. 

Tutte le cose che ci circondano hanno una frequenza, perfino i colori, profumi, sapori o oggetti fisici, che seppur non udibili vengono percepiti dagli restanti sensi. Quindi possiamo dire che ogni oggetto fisico e non che possiede una propria vibrazione fondamentale, produce una nota musicale.

Il suono è un elemento spaziotemporale ed insieme alla luce, sono i due elementi fondamentali per la trasmissione di informazioni, basti pensare alle informazioni acquisite dalla vista e dall’udito. Quando riusciamo a definire un onda questa la chiamiamo suono mentre quando non riusciamo a definirla la percepiamo e definiamo come rumore.

In natura esistono diversi tipi di rumore; il rumore bianco (white noise), rumore rosa (pink noise) e rumore marrone o brown (brown noise) dal nome dello scopritore.

Il rumore bianco (white noise) è il classico rumore che si sente quando la radio non è sintonizzata e rappresenta un’onda acustica del tutto casuale. 

Rumore marrone (brown noise)  detto anche rumore rosso o rumore browniano, è il rumore prodotto dal moto browniano ed è più strutturato del rumore bianco in quanto ha una regola nell’intervallo di tempo delle frequenze. Esempi di rumore marrone in natura, un fiume in piena o un temporale. Esiste anche un suono inverso al rumore marrone, questo suono prende il nome di rumore viola. 

Rumore rosa (pink noise) è più strutturato ed è più gradevole all’orecchio ed intermedio nella casualità tra il bianco e il marrone e le componenti a bassa frequenza hanno potenza maggiore. Esempi di rumore rosa in natura, le onde del mare che s’infrangono, la pioggia cadente e costante. Esiste anche un suono inverso al rumore rosa, questo suono prende il nome di rumore blu. 

Vengono identificati con i colori perché nelle trasposizioni sulla radiazione elettromagnetica di simil spettro, all’interno della banda della luce visibile, si manifestano tali colori. 

Mandelbrot ha dimostrato che i rumori riscontrati alla periferia del sistema nervoso centrale somigliano al white noise, mentre più ci si accentra al cervello più assomiglia al pink noise. Difatti alcune ricerche hanno scoperto il ruolo del rumore bianco e rosa nei meccanismi di memoria sia a breve termine che a lungo termine.  Il rumore bianco è un suono continuo che può avere effetti positivi sul sonno, sulle reti di attenzione e sulla conservazione della memoria. (leggi articolo sull’Alzheimer)